Vuelta a España 2019, Presentazione Percorso e Favoriti 18ª Tappa: Colmenar Viejo-Becerril de la Sierra

Dopo i fuochi d’artificio in pianura, la Vuelta a España 2019 torna a proporre una tappa per scalatori. La Colmenar Viejo-Becerril de la Sierra misura 177,5 km, con quattro asperità di prima categoria che possono fare una gran selezione, soprattutto in virtù della gran fatica nelle gambe dei corridori. L’arrivo non è tuttavia in salita, e per la vittoria di giornata sarà fondamentale sapersi muovere al momento giusto e guidare la bicicletta in discesa, dove i distacchi possono essere consistenti. Soprattutto all’interno di un eventuale gruppo di fuggitivi, che potrebbe giocarsi il successo finale approfittando della stanchezza della Jumbo-Visma dopo il lavoro extra in pianura.

I primi 20 chilometri della frazione sono interamente pianeggianti e saranno di certo il teatro dei primi tentativi. È però a partire dal falsopiano verso Mataelpino che si potrà iniziare a fare maggiore selezione: da lì si arriva ai piedi del primo Gpm di giornata, il Puerto de Navacerrada (11,8 km al 6,3% di pendenza media). Si tratta di una salita piuttosto irregolare, con una prima parte piuttosto pedalabile (dopo un iniziale strappetto al 10%, punta massima) e una seconda costantemente tra il 7 e l’8%, con un solo tratto al 9%. Una volta effettuato lo scollinamento, a quota 1.860 metri sul livello del mare, i corridori dovranno affrontare un tratto in pianura, seguito da una lunghissima discesa, anch’essa importante per capire lo svolgimento tattico della tappa.

Da Rascafria la corsa torna a salire, preparandosi al doppio passaggio sul Puerto de la Morcuera, che verrà affrontato su due versanti differenti. Il primo è il più semplice, per quanto anch’esso considerato di prima categoria: con una lunghezza di 13,2 km non supera mai il 7,5%, con un paio di tratti di pianura che fissano la pendenza media al 5%. Gli ultimi 3 chilometri rimangono a lungo intorno al 4%, rendendo difficile un’imboscata da lontano. Il secondo passaggio è su un pendio più breve ma intenso: 10,4 km al 6,7%. Gli ultimi 5 chilometri sono costantemente sopra il 7%, risultando piuttosto adatti per chi volesse provare ad attaccare.

La picchiata verso Rascafria, in cui è posizionato il traguardo volante, è un ulteriore elemento da considerare per la vittoria di giornata. Sul Puerto de Cotos si scatenerà la battaglia finale, per quanto lo scollinamento a quasi 26 km dall’arrivo potrebbe scoraggiare un attacco deciso. Il Gpm è infatti molto lungo, 13,9 km, ma con una pendenza media del 4,8% e una prima metà che non tocca mai il 6%. Soltanto negli ultimi 5 chilometri il pendio si inasprisce leggermente, senza tuttavia superare il 7%. Dopo lo scollinamento, un tratto di pianura sarà seguito da una lunga discesa, che termina a 4 km dall’arrivo. Da lì una leggera salita porterà i corridori fino al traguardo, con la possibilità di fare ulteriore selezione.

ORARIO DI PARTENZA: 12:40
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:20-17:53
DIRETTA TV: 12:25-18:15 Eurosport Player / 12:25-18:15 Eurosport 1
HASHTAG UFFICIALE: #LaVuelta19

Favoriti Diciottesima Tappa Vuelta a España 2019

Dopo una giornata percorsa a una media altissima, è improbabile che la Jumbo-Visma voglia (e possa) tenere un ritmo elevato per tenere chiusa la corsa. Le probabilità dei fuggitivi sono quindi piuttosto alte, a meno che la Movistar o l’Astana decidano di provare a lavorare. Tra i tanti nomi di possibili attaccanti protagonisti spicca Tao Geoghegan Hart (Ineos), due volte a podio di tappa in questa Vuelta e apparso in crescendo di condizione. Insieme al britannico hanno dimostrato ottime gambe Pierre Latour (Ag2r La Mondiale), Sergio Higuita (Education First) e Ruben Guerreiro (Katusha-Alpecin): il primo dovrà cercare di fare la differenza in salita, così come il colombiano, mentre il portoghese sarebbe probabilmente il favorito in un gruppo di fuggitivi compatto nella breve salitella finale. Il lotto dei possibili pretendi al successo è talmente ampio da rendere difficile una selezione. Finora corridori come Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo), Oscar Rodriguez (Euskadi Basque Country-Murias) e Ben O’Connor (Dimension Data) sono stati spesso all’attacco con fortune alterne, ma di certo sono tra i papabili per un eventuale successo di tappa.

Da non sottovalutare l’ipotesi che il gregario di un big possa essere inserito nella fuga di giornata per poi avere il via libera di giocarsi le proprie carte nel finale. Finora il più brillante è stato Marc Soler (Movistar), la cui sorte (e l’esperienza recente insegna) è strettamente legata a ciò che accade tra i big. L’Astana può contare su una corazzata compatta, e a questo punto probabilmente saranno i fratelli Ion e Gorka Izagirre ad avere maggiore spazio per cercare gloria personale. Non sono sempre stati pimpanti in salita, ma Felix Grosschartner (Bora-Hansgrohe) e George Bennett (Jumbo-Visma) potrebbero essere della partita con le condizioni favorevoli, per quanto (soprattutto il neozelandese) saranno realisticamente sacrificati alla causa della squadra.

Tra gli uomini di classifica, il profilo altimetrico sembra perfetto per Alejandro Valverde (Movistar), efficace in discesa e sicuramente il migliore allo sprint. Vale ovviamente l’incognita della condizione, un po’ altalenante, oltre ai dubbi espressi in precedenza sulle chance del gruppo di tenere chiusa la corsa. Arriva in ottima forma Tadej Pogacar (Uae Team Emirates), molto attivo finora nelle salite e supportato da un’ottima condizione. Sembra in ripresa Miguel Angel Lopez (Astana), che con l’ottima squadra a sua disposizione può essere l’ago della bilancia della giornata. Finora sempre in controllo, difficilmente Primoz Roglic (Jumbo-Visma) si dannerà l’anima per vincere la tappa, potendosi permettere di controllare la corsa. Lo sloveno in carriera ha già dimostrato di avere un buono sprint in un gruppo ristretto con tanti scalatori, e di certo proverà a essere protagonista alle giuste condizioni.

Le condizioni fisiche precarie non sembrano aiutare Nairo Quintana (Movistar), che insieme a Wilco Kelderman (Team Sunweb) ha recuperato più di 5 minuti sugli avversari in una tappa pianeggiante, ma in salita ha faticato parecchio nelle ultime uscite. Il colombiano ci ha abituato a prestazioni altalenanti, ma potrebbe aver speso tanto nei ventagli. L’olandese, a sua volta dotato di un buono sprint, ha finora sempre corso in difesa in salita, e difficilmente può fare la differenza. Rimane comunque un outsider, soprattutto se arrivasse nel gruppo di testa alla fine dell’ultima discesa. Rafal Majka (Bora-Hansgrohe) dovrebbe ora godere di una discreta libertà: con una condizione che appare sempre piuttosto buona può essere l’elemento a sorpresa tra gli uomini di classifica. Più improbabile, ma da non escludere del tutto, un colpaccio di James Knox (Dececuninck-Quick-Step), Hermann Pernsteiner (Bahrain-Merida) e Nicolas Edet (Cofidis), protagonisti a corrente alterna di questa Vuelta.

Borsino dei favoriti Diciottesima Tappa Vuelta a España 2019

***** Tao Geoghegan Hart
**** Alejandro Valverde, Tadej Pogacar
*** Marc Soler, Miguel Angel Lopez, Primoz Roglic
** Nairo Quintana, Ruben Guerreiro, Ion Izagirre, Sergio Higuita
* Pierre Latour, Rafal Majka, Wilco Kelderman, Gianluca Brambilla, Oscar Rodriguez

Meteo Previsto Diciottesima Tappa Vuelta a España 2019

Nuvoloso. Precipitazioni: 0%. Umidità: 42%. Vento: 18 km/h verso O. Temperature: minima 20°, massima 24°.

Maggiori insidie Diciottesima Tappa Vuelta a España 2019

La diciottesima tappa della Vuelta è una delle classiche giornate senza un attimo di respiro. Dopo una giornata intensa a medie altissime, i corridori avranno tanta stanchezza accumulata nelle gambe e potranno pagare un conto salatissimo. Anche le discese possono fare la differenza, in particolare quando la tappa si scalderà con gli inevitabili attacchi nel finale.

Altimetria e Planimetria Diciottesima Tappa Vuelta a España 2019

Salite Diciottesima Tappa Vuelta a España 2019

NOME CAT QUOTA GPM INIZIO LUNGH % MED
Puerto de Navacerrada 1 1860 40,3 28,5 11,8 6,3%
Puerto de la Morcuera 1 1795 78,2 65 13,2 5%
Puerto de la Morcuera 1 1795 120,8 110,4 10,4 6,7%
Puerto de Cotos 1 1830 151,9 138 13,9 4,8%

Cronotabella Diciottesima Tappa Vuelta a España 2019

LOCALITÀ CHILOMETRI ORARI
ARRIVO PARTENZA 38 KM/H 36 KM/H 34 KM/H
M-609 SALIDA LANZADA DIRECCIÓN SOTO DEL REAL POR LA M-609 177.5 0 12:40 12:40 12:40
SOTO DEL REAL 169.5 8 12:52 12:53 12:54
MANZANARES EL REAL 161.5 16 13:05 13:06 13:08
EL BOALO 155.5 22 13:14 13:16 13:18
MATAELPINO 152.5 25 13:19 13:21 13:24
COMIENZA PUERTO 149 28.5 13:25 13:27 13:30
PUERTO DE NAVACERRADA 137.2 40.3 13:43 13:47 13:51
PROVINCIA DE SEGOVIA
PROVINCIA DE SEGOVIA 136.7 40.8 13:44 13:48 13:52
PROVINCIA DE MADRID
PROVINCIA DE MADRID. PUERTO DE COTOS (NO PUNTUABLE) 130.4 47.1 13:54 13:58 14:03
RASCAFRÍA 114.5 63 14:19 14:25 14:31
COMIENZA PUERTO 112.5 65 14:22 14:28 14:34
PUERTO DE LA MORCUERA 99.3 78.2 14:43 14:50 14:58
MIRAFLORES DE LA SIERRA 90.5 87 14:57 15:05 15:13
GUADALIX DE LA SIERRA 82.1 95.4 15:10 15:19 15:28
SOTO DEL REAL 74.5 103 15:22 15:31 15:41
MIRAFLORES DE LA SIERRA 67.1 110.4 15:34 15:44 15:54
PUERTO DE LA MORCUERA 56.7 120.8 15:50 16:01 16:13
RASCAFRÍA 42 135.5 16:13 16:25 16:39
COMIENZA PUERTO 39.5 138 16:17 16:30 16:43
PUERTO DE COTOS 25.6 151.9 16:39 16:53 17:08
PROVINCIA DE MADRID
PROVINCIA DE MADRID 18.7 158.8 16:50 17:04 17:20
BECERRIL DE LA SIERRA 0 177.5 17:20 17:35 17:53
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